Il Salento
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Il Salento

“Cieli d’Oriente e mare caraibico
striato di smeraldo”

Il Salento è una regione peninsulare della Puglia sud-orientale bagnata ad est dal mar Adriatico e ad ovest dallo Ionio.
Il Salento geografico corrisponde alla vecchia Terra d’Otranto che comprendeva tutta la Provincia di Lecce, quasi tutta quella di Brindisi e parte di quella di Taranto, secondo l’asse che congiunge Ostuni a Taranto.
Scendendo da nord, il Salento viene preannunciato dalle Murge ed è posto subito alle spalle del Tavoliere separato da questo attraverso i trulli che occupano la valle D’Itria costituendo un confine naturale fra queste due terre per poi cedere il passo alle pajare tipiche del più basso tratto salentino.
Lungo tutto il suo percorso, il Salento si presenta come un fitto susseguirsi di distese di sassi calcarei mischiati al rosso cupo della terra dei campi e di bianche case intervallate da vecchi palazzi in pietra leccese.
L’entroterra è ricco di monumenti, storia e tradizioni: gioielli di uno stile unico, quello barocco, che reca le tracce dei Messapi e della Grecìa salentina, conservando, nella lingua, nei canti e nelle feste, l’antica cultura della Magna Grecia.
Racchiusa nelle sue mura come uno scrigno, Lecce è un museo barocco a cielo aperto, un vero incanto per gli occhi.
Le sue imponenti chiese barocche si susseguono per la città vecchia, piena di giardini segreti nascosti dietro portoni di antiche corti. 
L’anfiteatro romano domina la piazza centrale, e più in là, ecco la magia della luce abbagliante del Duomo che si può ammirare seduti ad un tipico caffè. Le botteghe di cartapesta e di pietra leccese affascinano ogni giorno visitatori di tutto il mondo.

La costa ionica e la costa adriatica.
Lungo tutto il litorale, si assiste ad un alternarsi continuo di arenili morbidi e bassi ad una costa rocciosa e frastagliata spalancati su un mare limpidissimo. La costa si presenta alta e ripida sul versante adriatico, bassa e morbida su quello jonico.
In particolare, la costa ionica, dolce e sabbiosa, è molto nota per località di mare come: Porto Cesareo con i 17 km di spiagge dorate, Gallipoli, considerata la perla dello Ionio, le Marine di Salve denominate “Maldive del Salento”, Ugento con la sua affascinante storia e le sue infinite distese sabbiose, e giù fino a raggiungere l’estremo lembo. In Finis Terrae si incontra Santa Maria di Leuca, con le sue splendide dimore ottocentesche, proprio lì dove i due mari, lo Ionio e l’Adriatico, si uniscono.
Spostandosi a sud e costeggiando la costa adriatica, caratterizzata invece da scogliere a picco sul mare, la via degli ulivi condurrà prima a Roca, nella Grotta della Poesia, poi a Castro con l’imperdibile Grotta Zinzulusa, fino ad Otranto, ultima roccaforte romanico-bizantina, dove la magia del tempo che si è fermato, porta al castello, le scalinate e il mare cristallino dell’Adriatico più a Oriente d’Italia.
La campagna aspra e selvaggia si butta tra i flutti di Porto Badisco, approdo di Enea, in cui l’acqua diventa più blu.
Di notte, il ritmo febbrile dei tamburelli trascina a Melpignano, dove si balla la pizzica a piedi nudi sull’erba insieme a genti di tutti i luoghi, avvolti dalla luce della luna piena.

L’entroterra.
Nella parte interna del territorio, il patrimonio naturalistico vanta immensi campi di ulivi secolari, simbolo del Salento, intervallati a vigneti, dai quali si ottengono vini e olii pregiati che costituiscono il vanto per questa terra. Si possono ammirare anche piante di fichi d’India, mandorli che fioriscono già a gennaio, una macchia mediterranea che illumina le coste nei mesi estivi.
Tipici i muretti a secco che separano le proprietà terriere, le tante masserie fortificate e le torri costiere d’avvistamento costruite nei secoli per difendersi dai pirati.
Il Salento è una miscela di profumi e un incontro di culture.
Gli antichi sapori del grano lavorato ad arte, la natura raccolta in tavola, la straordinaria ricchezza e varietà gastronomica apprezzata in tutto il mondo e il vino rosso come la sua terra, Primitivo, nonché i ristoranti tipici immersi tra gli alberi di limone e di gelso sono parte integrante della bellezza di questo universo chiamato Salento.